Oggi colazione a “casa” nostra, perché il nostro appartamento è l’unico che ha un bel tavolo grande. Fuori dalla finestra vediamo gironzolare un po’ di scimmiette.
Dato che il posto sembra essere davvero splendido, oggi (quasi) tutta la giornata è dedicata a Santa Lucia. Dopo la sosta in farmacia per comprare la cremina antibiotica ad Alessandro e quella al negozio di fotografia per comprare lo zoom di salvataggio per il sottoscritto (il mio fantastico 70-200L mi ha abbandonato sul più bello!), si parte in direzione di Cape Vidal. Si entra nel “iSimangaliso Wetland Park”, dove facendo un loop percorreremo circa 100 km.
Il panorama è splendido, con il fiume e la palude da un lato e l’oceano dall’altro, e con in mezzo una vegetazione rigogliosissima. Ci sono ovunque cartelli che avvisano di stare attenti ai coccodrilli, ma oggi non riusciamo a vederne nemmeno uno! Comunque procediamo fiduciosi. Lungo il percorso ci sono alcuni punti panoramici, sia da una parte che dall’altra, e la vista è davvero molto bella. In particolare a Mission Rock, dove riusciamo infinamai a fare una piccola passeggiatina di qualche centinaio di metri. Un successone!!
Poi si prosegue fino a Cape Vidal, dove ci fermiamo per rifocillarci e per goderci un po’ il posto. Per fortuna riusciamo a finire il nostro picnic prima che un simpatico cercopiteco riesca a saltare sul tavolo ed a scipparci il sacchetto con le fettine di pancarrè! Uno spettacolo! Uccio ha paragonato Raffi ai francesi della banana e non è stato molto carino!!
Dopo questo simpatico episodio siamo stati un po’ sulla spiaggia in riva all’oceano, dove i bambini si sono divertiti un mondo a correre e saltare, pociando anche un po’ le gambette nell’acqua che non aveva l’aria di essere molto calda, anche se c’era un temerario che faceva il bagno! Il posto comunque è a dir poco splendido!