Sudafrica 2012

Un'estate... invernale!

Day 6 - Parco Kruger

Anche oggi risveglio con il cielo grigio. Il programma prevede colazione veloce e poi un giro nell’area sud del Parco alla ricerca di altri animali da immortalare. Colazione veloce, dicevamo! In realtà la colazione è stata un po’ come rivedere il film della cena di ieri sera. Stessa location, l’unico, e quindi obbligato, bar ristorante del Camp, e stessa attrice, la cameriera che non abbiamo ancora capito se è un po' stordìta o se semplicemente è solo iperflemmatica!

(Magra) colazione a Berg-en-Dal, con qualcuno che non cela il suo disappunto.

Comunque, dopo solo un’oretta siamo riusciti ad avere 8 bevande e 8 fette 8 di pane di tostato, con poca fruit jam e molta orange marmalade che non piaceva nessuno. Poi, finita la mini-colazione, abbiamo scoperto che il bello doveva ancora arrivare. La spesa al supermercato! Che di per sé sarebbe stata una cosa banale, se non fosse stato per un fatto strano. Si è impallato il computer della cassa e con lui il lettore di codici a barre, con la conseguente impossibilità di leggere i prezzi dei prodotti. Un fatto simile avrebbe gettato nel panico la più sgamata delle commesse, ma non la Nostra, che con la consueta e ormai nota flemma si è fatta portare il kit di emergenza che constava di una piccola busta verde contenente solo tre oggetti: un blocco di ricevute, una penna ed una calcolatrice. In pratica si è messa ad annotare manualmente sulla ricevuta ogni singolo prodotto, con descrizione e numero del codice a barre, poi lo comunicava ad un altro signore che andava a verificare il prezzo; alla fine entrava in gioco la calcolatrice, con la quale faceva la somma del tutto. Morale: uno splendido esempio di African Organization! Un incubo per noi pragmatici Occidentali! Siamo riusciti a partire che erano già le 10.30!

A spasso per il Kruger

Alla fine poi il sole è anche uscito, ma la giornata è rimasta un po’ fiacca lo stesso, parlando dal punto di vista degli avvistamenti di animali. Oggi abbiamo visto parecchi elefanti e qualche giraffa, ma nient’altro di particolarmente interessante. Né leoni né rinoceronti. Solo due cucciolotti di coccodrillo, che visti così sembravano proprio dei lucertoloni un po’ troppo cresciuti.

Avvistamenti del giorno

Abbiamo pranzato nello stesso posto di ieri ed io avevo promesso a Beatrice che ci saremmo mangiati un fantastico waffle con il gelato, ma ahimè non li facevano più! Abbiamo fatto in tempo a mangiare giusto un toast e poi la cucina ha chiuso!

Pranzetto (molto) frugale

Oggi con il cibo dice male! Fortuna che ci rifacciamo questa sera. Si rientra al Camp per le 16.30 e poi si fa una bella passeggiata di un’oretta lungo il Rhino Trail, un sentiero che fa tutto il giro del campo. Si chiama così ma naturalmente di rinoceronti non se ne vedono. Però la camminata è salutare per sgranchirsi un po’ dopo ore di macchina e per respirare un po’ l’aria del bosco. Ci sono anche dei fiori molto carini.

La giornata un po’ sottotono riguadagna comunque punti grazie alla fantastica grigliata di Marcuccio, preparata e consumata sulla terrazza del Bono’s appartamento. Alla faccia del ristorante di ieri sera! Abbiamo anche finito prima dell’asciugatrice della Raffi.

Uccio (un po' stralunato) all'opera con il suo assistente
Possiamo dire "tutta un'altra cena!"