Puntuali come da programma arriviamo all'ingresso del
Parco del Gran Canyon verso le 17:30, dopo aver fatto più di 200 miglia. Fa di nuovo freschino, anche perché siamo di nuovo oltre i 2000 metri. Ci fermiamo a fare qualche foto ai primi View Point che si incontrano entrando da Est (Desert View Point e Navajo Point), ma poi desistiamo perché G senza macchina fotografica ci mette troppa tristezza…. E anche perché siamo un po' stanchini e fa di nuovo freddo. Tiriamo quindi dritto al nostro
Best Western, che è solo 7 miglia dopo l'uscita sud del parco. Tra l'altro in albergo scopriamo che siamo già passati nella zona del fuso orario del Nevada, per cui siamo in realtà un'ora indietro. Meglio, così ce la prendiamo con più calma!
In albergo abbiamo ancora le camere vicine, ma questa volta non c'è la porta comunicante interna, ed è un vero peccato perché così Uccio non può darci una mano nel caso ne avessimo bisogno!
Usciamo a piedi per cena che a 500 metri dall'albergo ci sono un po' di locali. Uccio ha l'ottima idea di portarci da
Big E Steakhouse, dove non solo mangiamo un'ottima carne, ma veniamo anche allietati dallo spettacolino di Ace Carter The Magician, un simpatico ragazzetto che si diletta con qualche giochino di prestigio, e bisogna dire che non se la cava nemmeno troppo male.