Il nostro lodge di questa notte, in verità piuttosto tristolino, almeno ha la colazione inclusa. Buffet misero, in particolare ancora niente uova e pancetta.

La destinazione odierna è Flagstaff, e tutto il tragitto di oggi percorre la mitica Route 66, la strada storica che parte da Chicago e arriva giusto al molo di Santa Monica.

Uscendo da Gallup cerchiamo di prendere la strada originale anzichè la highway, che chiaramente "fa più figo"! In realtà le due strade scorrono parallele a distanza si e no di un centinaio di metri l'una dall'altra. La strada storica ha indubbiamente il suo fascino, anche perché siamo assolutamente da soli a percorrerla. Solo che il fondo stradale è messo decisamente male e si procede molto più lenti; motivo per cui dopo una cinquantina di km decidiamo di prendere anche noi la highway, che peraltro anche qui consente i 75 mph.
In ogni caso, o di qua o di là, la strada è comunque molto bella.
Rientriamo in Arizona e riguadagnamo l'ora persa ieri, e decisamente oggi ci fa molto comodo.
La prima tappa è il Petrified Forest National Park, un parco situato al centro di una vasta area denominata Painted desert, che si chiama così per via della particolarità dei colori delle rocce. Nel parco si fa un percorso di ben 45 miglia, lungo il quale ci sono innumerevoli punti panoramici dove fermarsi. Iniziamo ovviamente con molto entusiasmo e ci fermiamo ogni 500 metri. Effettivamente il posto merita soste e fotografie in abbondanza, però alla fine il tempo è tiranno e si sta facendo un po' tardi; oltre tutto abbiamo la minaccia di una nuvola grigissima che costeggia il nostro tragitto. Per fortuna la schiviamo, ma alla fine dobbiamo accelerare e le ultime soste le saltiamo.

Usciamo comunque dal parco che sono già le due e mezza. Una ventina di km ed arriviamo a Holbrook, dove ci fermiamo ad un fantastico All American food a mangiare il solito cibo spazzatura. Ma è l'unico che c'è, ahinoi! Si può resistere giusto una settimana.

A Flagstaff alloggiamo al lodge Canyon Inn, che sembra più o meno dello stesso livello di quello di ieri.

In serata si va a piedi alla downtown, posto in verità tutt'altro che memorabile. In compenso la cena va decisamente meglio di quella di ieri sera, servita da una gentile e graziosa ragazzetta con un nome strano che non ricordo. Domani mattina lo chiedo a G.

Rientriamo al lodge giusto in tempo, perchè poco dopo si scatena il diluvio. Le previsioni per domani non sono granchè, per cui mi sa che potremo avere il nostro battesimo della pioggia di questo viaggio. D'altra parte finora con il meteo è andata più che bene.