Day 1 (sabato 4 maggio) - Traghetto da Genova a Palermo
Itinerario
Percorso del giorno
Itinerario | Genova - Palermo |
Km totali | n.v. |
Durata del viaggio | 20 ore di traghetto |
Tappe e soste | n.v. |
Degno di nota | Viaggio tranquillo. |
Occhio alla TIM! | |
Ottime cene a Palermo. |
Diario di viaggio
Le cabine della nostra Grande Nave Veloce sono piuttosto confortevoli, e nonostante la cabina di Salvatore sia vicina riusciamo comunque a dormire discretamente bene. Chi più chi meno.
Al risveglio una brutta sorpresa per G, al quale la TIM pare abbia tanto legalmente quanto allegramente fottuto ben 47 euri, attivandogli non si è ben capito quale servizio a tradimento. La sua telefonata di proteste al 119 è stata alquanto inconcludente, dato che pare che il tizio del call center non abbia gradito di essersi sentito dare non troppo velatamente del ladro, e la situazione non sembra essere migliorata nemmeno quando G ha chiuso la telefonata con un saluti a lei e a tutta la banda! Anche se G probabilmente intendeva riferirsi alla banda larga della connessione .... forse.
La nostra colazione della pensione completa comprende cappuccio (d’orzo, ahimè), brioches, succo e mini panino con marmellata. Ci accontentiamo, anche perchè non essendoci Uccio nessuno reclama pancetta, uova e cose simili.
Si fa un giretto fuori sul ponte, dove non c’è nessuno anche perchè il clima è tutt’altro che invitante. Ci sono solo due tizi che stanno riverniciando la piscinetta di bordo ed i soliti impavidi fumatori. Rientriamo alla svelta, per accomodarci al bar a bere un caffè ed a giocare a carte.
G si appassiona nel cercare di spiegare a me e a Dario le regole del Briscolone; noi ci capiamo poco ma ci impegniamo molto. Ci dispiacerebbe deluderlo! Si appassiona anche un simpatico signore di Nicosia che cerca di dare il suo contributo mettendosi dietro di me e suggerendomi le mosse da fare, ma si confonde perchè dice che loro giocano diverso. Ok. Quando però decidiamo di giocare a poker dopo un po’ si annoia e se ne va. Amen.
In un modo o nell’altro tiriamo l’una e mezza, quando si ritorna al ristorante per il nostro terzo e ultimo pasto sulla nave. In pratica abbiamo passato quasi più tempo mangiando che non facendo altro.
Pennichella post prandiale di rito, qualche chiacchiera e in un attimo siamo già a Palermo, dove arriviamo alle 19 precise. Ottima puntualità!
Tutto perfetto, a parte il fatto che piove. A Palermo. A maggio. Piove!
Scendiamo dalla nave quasi per ultimi, avendo parcheggiato le moto in uno dei garage più in fondo. Per fortuna i nostri alberghi sono vicini, e grazie al navigatore li raggiungiamo in pochi minuti.
Dobbiamo separarci perchè tutti in un solo locale non ci stavamo. Sono dei locali di cugini di cugini di Salvatore. Lui e Dario alloggiano al Novecento, mentre io, G e Michi siamo al B&B Carella, che si trova poco distante. Da noi ci fanno sistemare le moto in un parcheggio interno, ma all’aperto. Dalla strada si vedono, per cui non è che stiamo proprio tranquilli.
Il nostro B&B è proprio molto carino e confortevole, e tra l’altro si trova in posizione centrale, proprio vicino al Teatro Massimo.
In serata però io ed il resto della truppa ci dividiamo; la truppa va al ristorante con dei parenti di Salva, mentre io sono invitato a cena a casa di una cugina che non vedo da circa una decina di anni.
D’altra parte per noi terroni del nord venire al sud comporta anche situazioni di questo tipo.
E così è successo. Sarà la crisi del settimo anno o forse no ma questa sera Chicco ci ha abbandonato. No, in effetti più semplicemente ha approfittato di questa rentrée nelle sue terre d'origine per incontrare dei parenti che non vedeva da tempo.ci ha detto tre splendide cugine che peraltro non ha voluto presentarci.
Noi quattro superstiti, Salvatore Dario Michele e io invece, siamo andati a mangiare in un'ottima trattoria Ai Cascinari. Abbiamo mangiato molto bene accompagnati da Giovanni il cuginetto di Salvatore e dopo cena ci hanno raggiunto anche la zia e i cugini Giada, Gianfranco e pargoletti. Naturalmente parenti di Salvatore che nonostante il nome vichingo é pure lui originario di queste zone. Sono stati carinissimi e dopo cena ci hanno fatto fare un giro panoramico per il centro di Palermo spiegandoci la Rava e la Fava. Insomma per farla breve siamo arrivati in camera dopo l'una e mezza. Bellissima serata comunque.