Day 6 (giovedi 9 maggio) - Trani e gita a Castel del Monte
Itinerario
Percorso del giorno
Itinerario | Trani (a gogo). |
Km totali | 70 |
Durata del viaggio | n.v. |
Tappe e soste | Castel del Monte (35 km) |
Degno di nota | Un bel castello. |
Diario di viaggio
Oggi cambio di programma, dato che Salvatore ancora non sta troppo bene, e non è proprio il caso di fare strada in moto.
Decidiamo quindi di fermarci qui a Trani per un altro giorno, data la disponibilità delle camere. Salvatore resta a letto a riposare, mentre noi andiamo a Castel del Monte a visitare il famoso castello di Federico II di Svevia.
A colazione il nonnino del B&B, già ingegnere, ci attacca un po’ una pezza sulla storia del castello, che sembra proprio appassionarlo molto. Ce l’ha anche con Piero Angela e figlio perchè qualche tempo fa hanno fatto una trasmissione sul castello che a suo dire aveva alcune inesattezze. Vabbè! È anche simpatico lui, ma dopo un po’ cerchiamo di tagliare corto altrimenti non ci muoviamo più.
Il lavorante del B&B, molto gentile e che Michele scopre essere turco, ci apre il garage così che possiamo riprenderci le nostre moto.
Percorriamo i 35 km che ci sono fino a Castel del Monte in poco più di mezz’ora, sempre con mille occhi aperti perchè anche da queste parti guidano in modo allucinante. Anche oggi il tempo è bruttino e fa piuttosto freddo; circa 16°C lungo il percorso.
Ma siccome oggi è il nostro giorno fortunato, succede che mentre siamo fuori dal castello, in coda per entrare, comincia anche a piovere piuttosto forte. Cerchiamo facendo finta di niente di farci piccoli piccoli sotto l’ombrello di qualcun altro in coda, ma onestamente la cosa non funziona granché bene. Tra l’altro c’è parecchia gente perchè scopriamo che oggi, 9 maggio, è la “Giornata dell’Europa”, e quindi l’ingresso al castello è gratuito. Proprio fortunati!
Il castello è molto particolare e sicuramente meritava la visita.
Per il ritorno indossiamo preventivamente gli antipioggia, e quindi logica vuole che questa volta non piove.
Rientriamo al nostro B&B che è quasi l’una. Il buon Salva sta un pochino meglio, e quindi si esce tutti insieme per andare a mangiare un boccone. Riso in bianco per lui e dell’ottimo riso con patate e cozze per il resto della truppa.
Usciamo dal locale che sono già le tre, quando decidiamo che ci siamo guadagnarti tutti un bel pomeriggio di relax.
Ritrovo verso le sei, per due passi lungo il porticciolo del paese, un aperitivo e quindi la cena. E anche questa sera abbiamo mangiato proprio bene.
Alla fine direi che Trani è stata davvero una piacevole sorpresa.
La giornata non promette bene. Salvatore ha dato forfait e rimane a letto perché non si sente bene. Probabilmente ha febbre. Chiediamo al nostro albergatore se possiamo prolungare la permanenza di un'altra giornata e un'altra notte. Fortunatamente non ci sono problemi, perciò S può riposarsi.
Sotto un cielo tuttaltro che estivo decidiamo di spendere la giornata visitando Castellana Grotte, forse, e Castel del Monte.
Considerando che per tornare a Castellana Grotte dovremmo fare 100 km, e altri cento per ritornare qui, optiamo per Castel del Monte, splendido castello medievale di forma ottagonale fatto erigere da Federico II di Svevia che raggiungiamo in una mezz'oretta. Lasciamo le moto e ci avviamo verso al castello. Davvero bello! Fortuna vuole che quando decidiamo di entrare ci sia una coda di almeno 200 persone davanti a noi e soprattutto che mentre siamo in coda cominci a piovere a dirotto. Naturalmente la nostra attrezzatura antipioggia è rimasta nelle moto.
Ok. La visita meritava . Siccome piovviggina e non promette niente di buono decidiamo di rientrare a Trani e programmiamo una visita a Bari vecchia in treno. Lasciamo le moto al nostro bed and breakfast. Fortunatamente Salvatore sta meglio per cui decidiamo di andare a mangiare qualcosa assieme. Dopo aver girovagato un po' troviamo un osteria molto carina dove mangiamo tutti riso patate e cozze tranne Salvatore, naturalmente, che avendo bua al pancino mangia solo riso in bianco. ( nota di colore: a tavola ci ha servito una giovane signora di cui non abbiamo chiesto il nome... Non sappiamo nemmeno se fosse patata o cozza…).
Dopo aver pranzato insistiamo tutti per prendere il treno per Bari, ma Chicco da buon saggio ci richiama all'ordine...Salva non sta bene e quindi per non lasciarlo da solo decidiamo di andare tutti a fare un pisolo.
Ci ritroviamo tutti verso le 18 00 pomeridiane e usciamo per fare due passi lungo il Porto. Sembra che Salvatore si sia rimesso del tutto per cui mentre degustiamo il nostro aperitivo decidiamo il tratto di strada per domani. Decisione condivisa si arriva a Montefiascone.
Ne approfitto per chiamare il mio amico Giorgio che risponde entusiasticamente e si è offerto di trovarci sia il posto per dormire sia il posto dove sndare a cena.
Bene. Sono contento. Se domani avremo un po' di fortuna con il tempo sarà sicuramente una bellissima giornata.