7 agosto - Escursione nella Valley of the Winds - Kata Tjuta
La meta di oggi è il Kata Tjuta, un gruppo di "montagne" molto simili ad Uluru, situate ad una cinquantina di km di distanza.
Ci si sveglia con discreta calma, e dopo la solita abbondante colazione si parte. Alle 12:15 siamo già in loco.
Anche queste montagne sono proprio spettacolari. Il loro nome nella lingua indigena significa Molte teste, ed ineffetti vedendole da lontano il nome rende l'idea. C'è più vegetazione rispetto a Uluru, e nell'insieme il paesaggio è decisamente più bello. Le mosche, se possibile, sono anche di più.
La nostra passeggiata si chiama Valley of the Winds walk, e sulle guide è citata come la più bella di tutto il parco. E possiamo dire a ragione.
E' anche citata come piuttosto impegnativa, ma in realtà a parte qualche tratto sassoso in lieve pendenza direi che è una passeggiata assolutamente fattibile. Non per Uccio però, la cui anca dopo il primo tratto gli suggerisce che è meglio lasciar perdere. Peccato!
Il tragitto della passeggiata è un percorso circolare, lungo 7,4 km, che per un ampio tratto gira intorno ad alcune delle Molte teste, per poi infilarsi in mezzo ad una specie di gola molto suggestiva. E' decisamente particolare il contrasto di colori tra le varie sfumature di verde della boscaglia, il marrone della montagna ed il blu del cielo.
Per fare tutto il giro impieghiamo 4h15m, soste comprese; diciamo circa tre ore di cammino effettivo.
I ragazzi sono stati tutti molto bravi, hanno sempre camminato senza lamentarsi, e ridendo e scherzando tra ieri e oggi abbiamo camminato per ben 18 km. Mica male!
Torniamo all'albergo in sei in macchina, confidando sul fatto che da queste parti non sembrano abbondare i controlli. Alle 17 siamo già "a casa".
Per cena solito posto. Ormai da Gekos siamo dei clienti fissi. E data l'esperienza riusciamo a mangiare meno peggio degli altri giorni.
Alla fine possiamo dire che questa tappa ad Ayers Rock valeva proprio il viaggio. Abbiamo fatto delle bellissime passeggiate in posti molto suggestivi, sicuramente unici al mondo e che rappresentano, soprattutto Uluru, uno dei posti più simbolici di tutta l'Australia.
E tra l'altro con oggi si conclude anche la nostra prima settimana di viaggio.